Un viaggio accessibile a Monaco di Baviera

Quando ho detto che sarei andato un paio di giorni a Monaco di Baviera molte persone si sono sentite obbligate nel dirmi che non vi fosse niente di interessante da visitare!
Nonostante ciò non le ho ascoltate e ho deciso di partire e accettare tutto quello che poteva donarmi questa città. Al contrario di molti vi posso assicurare che di cose interessanti ed affascinanti da vedere ce ne sono. Per dare l’inizio a questa incredibile esperienza avevo anticipatamente prenotato il servizio di assistenza ferroviaria inviando una mail che potete facilmente trovare sul sito delle ferrovie austriache ÖBB e spiegando la tratta in cui avrei avuto bisogno di essere assistito, sono partito dalla stazione di Verona Porta Nuova e prenotando anticipatamente il servizio di salita del treno non ho avuto nessun problema nel salire nel treno e medesima cosa durante la discesa dal treno alla stazione di Monaco.

Passiamo al lato accessibilità: girare per Monaco con la carrozzina elettrica è estremamente facile e i mezzi non sono da meno poiché sono tutti accessibili e comodi da utilizzare, io personalmente durante i giorni passati in questa bellissima città mi sono spostato soprattutto con i tram e gli autobus poiché sicuro che fossero dotati di rampa, è presente anche la metropolitana ma non ho avuto modo di provarla. In questo modo potrete prenotare un hotel leggermente fuori dal centro per risparmiare soldi ma non perderete tempo a raggiungere tutti i punti di interesse principali!

Anche gli hotel sono, quindi, per lo più accessibili e attenti all’inclusione (per esempio la stanza del mio meraviglioso hotel, Scandic München Macherei, era dotata di un completo impianto di domotica che mi ha facilitato in molte azioni quotidiane e un bagno servito di tutti gli ausili utili per le persone con disabilità.

Il primo giorno il tempo non è stato molto clemente e tra pioggia e un pizzico di neve ho girato il centro città con l’ombrello in mano ma questo non ha assolutamente fermato la mia curiosità, vi consiglio di visitare la cattedrale un gioiellino incastonato in centro città e di perdervi nelle viuzze e nei numerosi mercatini presenti nel centro storico.

Fortunatamente, il secondo giorno il tempo ha deciso di sorridermi e il sole si è palesato e dopo una colazione abbondante, che doveva fare anche da pranzo, ho deciso di prendere il tram e recarmi al museo BMW che dista un paio di chilometri fuori dal centro città. Quando ti trovi davanti a questo museo puoi solo rimanere affascinato dal design e dal l’architettura dell’intero complesso, una volta entrato nel museo che oltretutto è totalmente accessibile ed inclusivo dato che è l’intero spazio espositivo é dotato di enormi rampe e ascensori per spostarsi e in più ogni cosa inclusi i bagni sono studiati e progettati anche per rendere il tutto fruibile anche alle persone con disabilità. Ovviamente il tempo è volato da tante cose che ci sono da vedere, subito fuori dal museo a pochi passi si trova il parco olimpico dove oltre a fare una lunga passeggiata mi sono gustato una buonissima birra come richiede la tradizione.

Il giorno in cui mi sono recato in stazione per prendere il treno che mi avrebbe riportato a casa ero abbastanza dispiaciuto perché quei pochi giorni erano passati troppo velocemente, ovviamente non sono riuscito a visitare tutto ma sono rimasto molto colpito da tutto quello che ho visto e mangiato, una bellissima città per tutti i gusti che ha tantissimo da offrire e se in più trovate anche il sole, bhé, non avrete da lamentarvi. Forse neanche dal punto di vista dell'accessibilità.